Albo D’oro
Dei Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana
È il protocollo di tutti colori che hanno ricevuto una Distinzione Onorifica e che risultano iscritti regolarmente in una delle cinque classi dell’O.M.R.I.


INTRODUZIONE
Il Cavaliere non è un solo un titolo, ma è un “modo di vivere”, uno stile di vita, di donne e uomini, che hanno dato lustro alla Nazione Italiana ottenendo prestigiosi riconoscimenti nazionali o internazionali, o durante una integerrima vita lavorativa al servizio dello Stato, nella Pubblica Amministrazione o nel Privato, o semplicemente nel quotidiano, compiendo un normale gesto che abbia dimostrato una chiara generosità d’animo verso il prossimo, e sempre nel rispetto di quei valori etici che si ritrovano solo nelle radici storiche della “Cavalleria”.
L’opera vuole mantenere un chiaro, vivo collegamento con quei Nobiluomini che, da sempre, dagli inizi dell’Umanità, fino ai nostri giorni, hanno difeso i più grandi ideali della Storia, rischiando la propria vita, e che da un certo momento in poi furono anche chiamati “Cavalieri” ma che hanno sempre operato con la precisa volontà di lasciare alle generazioni future un mondo migliore. L’UNIMRI è l’Associazione che meglio riesce ad interpretare questi nobilissimi valori.
“Il riconoscimento dell’impegno e delle qualità professionali deve essere, non solo meritata gratificazione per il singolo, ma, soprattutto, positivo esempio per la comunità e, in particolare, paradigma di riferimento per i nostri giovani, oggi più esposti al rischio di essere attratti da modelli negativi”
On.le Sergio Mattarella
Presidente della Repubblica Italiana

All’interno
Cenni Storici
Storia Repubblica Italiana
Come si diventa Cavalieri
Essere Cavaliere nel XXI
Iª Sezione Cavalieri di Gran Croce
O.M.R.I.
IIª Sezione Grandi Ufficiali
O.M.R.I.
IIIª Sezione Commendatori
O.M.R.I.
IVª Sezione Ufficiali
O.M.R.I.
Vª Sezione Cavalieri
O.M.R.I.
Pagine

Chi è l’autore


Giuseppe Massimo Goffredo nasce a Bari nel 1951 dove vive e studia Scienze Politiche presso l’Università Aldo Moro. Nel 1974 entra a far parte del Personale Direttivo della Croce Rossa Italiana e con la qualifica di Ufficiale del Corpo Militare CRI partecipa alle grandi Emergenze Nazionali nella Protezione Civile. È presente in Irpinia nelle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto, nell’anno 1991 con i gradi di Capitano, comanda il primo Centro di Raccolta Profughi Albanesi in occasione della venuta in Italia, nell’anno 1999 comanda il Centro Nazionale di Croce Rossa per gli aiuti alle Popolazioni colpite dagli eventi bellici sui Balcani.
Per l’attività altamente meritoria prestata al servizio della CRI riceve attestati di benemerenza, riconoscimenti ed encomi solenni al Presidente della Repubblica.
Nell’anno 2002 ottiene dal Ministero della Giustizia il decreto di nomina a Revisore Ufficiale dei Conti e si iscrive nel Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Bari nella fascia riservata. Nell’anno 2008 consegue con lode il Master post laurea in E. Government – Management della Pubblica Amministrazione presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Aldo Moro.
In qualità di Funzionario Tributario entra a far parte dell’Ufficio legale dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Bari. Nell’anno 2012 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano su proposta del Presidente del Consiglio Mario Monti gli conferisce la Distinzione Onorifica di “Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana”. Ha pubblicato nell’anno 1998. “La legislazione della Croce Rossa Italiana” Edizioni G.ppe Laterza – Bari Nel 2000. “Legislazione Italiana di Croce Rossa 1864 2000” Edizioni G.ppe Laterza Bar. Nel 2018 “Albo d’Oro dei Cavalieri della Repubblica Italiana” Prima Edizione

L’Universo
del cavaliere

L’amor cortese e il Cavaliere
Nel Medioevo la donna era considerata la responsabile della caduta nel peccato dell’uomo , la tentatrice , una sorta di strumento del diavolo . Ma la donna procreava, quindi, veniva considerata un “ male necessario”. Con la evoluzione della figura del...
